Gli Obiettivi strategici 2020 della Croce Rossa Italiana sono basati sull’analisi delle necessità e delle vulnerabilità delle comunità che quotidianamente serviamo e sono ispirati ai nostri Principi Fondamentali e Valori Umanitari.
Essi identificano le priorità umanitarie dell’Associazione, a tutti i livelli, e riflettono l’impegno di soci, volontari ed operatori CRI a prevenire e alleviare la sofferenza umana, contribuire al mantenimento e alla promozione della dignità umana e di una cultura della non violenza e della pace.
Formulati in linea con la Strategia 2020 della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, essi forniscono quindi il quadro strategico di riferimento che guiderà l’azione della Croce Rossa Italiana verso il 2020.
L’adozione dei sei Obiettivi Strategici 2020 s’inserisce nell’ambito del processo di costruzione di una Società Nazionale più forte.
Alla base di una Croce Rossa Italiana più forte vi è una rete capillare di unità territoriali che vogliono “fare di più, fare meglio ed ottenere un maggiore impatto”, operando in maniera trasparente nei confronti dei beneficiari e fornendo servizi affidabili, concepiti all’interno di un piano strategico basato sull’analisi dei bisogni e delle vulnerabilità della comunità alla quale rivolgono il loro operato, e tenendo in considerazione le capacità e le risorse che possono essere ottenute in maniera sostenibile. Le unità territoriali servono le rispettive comunità dall’interno, grazie all’azione quotidiana organizzata di volontari che hanno scelto di aderire al Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa e ai Principi Fondamentali e Valori Umanitari, che conoscono e condividono gli indirizzi e gli obiettivi strategici della propria Società Nazionale e della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa.
Obiettivi specifici:
- Migliorare lo stato di salute delle persone e delle comunità
- Proteggere la vita e fornire supporto socio-sanitario alle comunità
- Costruire comunità più sicure attraverso la promozione della salute
- Assicurare l’acquisizione di competenze da parte della comunità per proteggere la propria vita e quella degli altri
- la promozione della donazione volontaria del sangue;
- la diffusione del Primo Soccorso;
- l’educazione alla salute e la promozione di stili di vita sani;
- il servizio ambulanza ed i servizi assimilabili;
- i servizi in ausilio al Servizio Sanitario delle Forze Armate, come previsti dalle Convenzioni di Ginevra;
- la diffusione del BLS, del BLSD, del PBLS del PBLDS;
- le manovre di disostruzione pediatrica;
- il trucco e la simulazione.
Obiettivi specifici:
- Ridurre le cause di vulnerabilità individuali e ambientali
- Contribuire alla costruzione di comunità più inclusive
- Promuovere e facilitare il pieno sviluppo dell’individuo
- le attività di supporto sociale volte a favorire l’accesso della persona alle risorse della comunità (ivi compreso il soddisfacimento dei bisogni primari) e le politiche di supporto alla comunità (anche mediante sportelli di ascolto-aiuto per analisi dei bisogni risposte alle necessità del territorio);
- le attività rivolte alle persone senza dimora;
- le attività rivolte alle persone diversamente abili;
- le attività rivolte alle persone con dipendenza da sostanze;
- le attività rivolte alle persone migranti;
- le attività volte a favorire l’inclusione sociale di persone marginalizzate;
- le attività psico-sociali (ivi compresa la clownerie) rivolte a persone ospedalizzate, ospiti di case di riposo, ecc.;
- le attività volte a favorire un invecchiamento attivo della popolazione.
Obiettivi specifici:
- Salvare vite e fornire assistenza immediata alle comunità colpite dal disastro
- Ridurre il livello di vulnerabilità delle comunità di fronte ai disastri
- Assicurare una risposta efficace e tempestiva ai disastri ed alle emergenze nazionali ed internazionali
- Ristabilire e migliorare il funzionamento delle comunità a seguito di disastri
- Costituiscono attività quadro di quest’area:
- le attività di prevenzione e preparazione delle comunità ai disastri;
- le attività di risposta alle emergenze nazionali;
- la risposta ai disastri internazionali;
- le attività psico-sociali in emergenza;
- il recupero a seguito di disastri e crisi;
- l’assistenza sanitaria in occasione di grandi eventi;
- i soccorsi speciali (soccorsi con mezzi e tecniche speciali, operatori polivalenti di salvataggio in acqua, unità cinofile, soccorsi su piste da sci);
- il settore NBCR;
- le attività di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici.
- Adempiere il mandato istituzionale della diffusione del Diritto Internazionale Umanitario, dei Principi Fondamentali e dei Valori Umanitari
- Sviluppare opportunità di collaborazione all’interno del Movimento Internazionale, coerentemente con il Principio Fondamentale di Universalità
Costituiscono attività quadro di quest’area:
- la disseminazione del Diritto Internazionale Umanitario;
- la disseminazione dei Principi Fondamentali e dei Valori Umanitari del Movimento Internazionale;
- i progetti di cooperazione (bilaterali e/o multilaterali) con le altre Società Nazionale sia a livello nazionale che decentrato;
- le attività volte alla promozione della tutela dell’emblema;
- l’IDRL (International Disaster Response Laws, Rules and Principles, promosso dalla Federazione Internazionale).
Obietti specifici:
- Promuovere lo sviluppo della fascia giovane della popolazione e favorirne l’empowerment
- Promuovere ed Educare alla cultura della cittadinanza attiva
- la prevenzione, mitigazione e recupero della devianza giovanile;
- la promozione della donazione volontaria del sangue ai più giovani (Club 25);
- l’educazione alla salute e la promozione di stili di vita sani fra giovani (MST, HIV, Progetto “IDEA: Igiene, Dieta, Educazione Alimentare”, ecc.);
- l’educazione alla sicurezza stradale;
- la promozione dei Principi Fondamentali e di una cultura della non-violenza e della pace (“YABC”, bullismo, educazione alla pace, “Youth on the run”, ecc.);
- le attività educative rivolte a bambini ed adolescenti. Rimangono ferme le disposizioni di cui all’Ordinanza Commissariale 28 marzo 2012, n. 146/12;
- il progetto “Climate in action”;
- le attività di cooperazione e gli scambi internazionali giovanili
Obiettivi specifici:
- Aumentare la capacità sostenibile della Croce Rossa Italiana a livello locale e nazionale, di prevenire ed affrontare in modo efficace le vulnerabilità delle comunità
- Rafforzare la cultura del servizio volontario e della partecipazione attiva
- Assicurare una cultura di responsabilità trasparente nei confronti dei nostri stakeholder
- Mantenere gli statuti, regolamenti e piani d’azione in linea con le raccomandazioni e decisioni internazionali
- Adattare ogni nostra azione all’evoluzione dei bisogni delle persone vulnerabili
- lo sviluppo organizzativo;
- la comunicazione (esterna, interna, documentazione);
- la promozione e le politiche del volontariato;
- la promozione-reclutamento-fidelizzazione dei soci attivi e dei sostenitori;
- lo sviluppo dei partenariati strategici;
- la pianificazione e la progettazione dei servizi;
- la trasparenza;
- l’advocacy;
- il fundraising;
- la gestione delle risorse umane;
- il monitoraggio delle attività e dei progetti in corso di implementazione, nonché la valutazione del loro impatto.